Padre Tezza, come sale della terra, visitò la Spagna per tornare subito in Francia dove fondò una piccola Comunità delle Figlie di San Camillo.
Nel 1900 fu inviato in Perù dai superiori con la missione di riformare il convento di Lima.
E’ importante far rilevare come di fronte al Padre Generale si esprimesse come un figlio e, di fronte ai suoi confratelli più giovani come un padre.
Uno strumento fu della Provvidenza!Trascinatore e gran moderatore,sorretto sempre da religiosa scienza,il Padre Tezza, da pacificatore,fu invitato a valicare i mariper rinnovare lo spirto camillianodei confratelli pur sempre tanto cari,anche se in crisi in suolo peruviano.L’apostolato di Padre Luigi Tezzaè sostenuto da grande devozionealla Madonna, ch’è fonte di dolcezzae a San Giuseppe, con loro in comunione.La sofferenza accompagnerà il Beatonel compimento del bene con frequenza.Si annienterà e spesso abbandonato,affiderà al Signor la sua innocenza.
In Perù c’era bisogno di tanti religiosi ma Padre Tezza era convinto che non si tratta di fare numero,
occorrono solo religiosi pieni di fervore divino e di spirito di Sacrificio.
Le grandi doti del caro Padre Tezzanon sono state un dono di natura,ma sono frutto di tanta assennatezzacon una lotta interiore duratura.Emergon in lui dolcezza e tenerezzasempre mostrate in tante situazioni.All’occorrenza esibiva rigidezzasolo nei casi guastati da fazioni.
Continuiamo a conoscere la vita del Beato Padre Luigi Tezza, questa volta dagli scritti e riflessioni del sig.re Bruno Ippoliti, studioso del nostro Fondatore.
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