Buenos Días
Queridos hermanos en Cristo Jesús.
El evangelio de hoy ( Lc 6, 39-42) Nos presenta a Jesús que se dirige a cada uno de nosotros como lo hizo con sus discípulos dándonos una gran enseñanza al decir: "puede un ciego guiar a otro ciego?""Porqué te fijas en la mota del ojo de tu hermano y no reparas en la viga que tienes en el tuyo?"Con éstas palabras Jesús nos invita a mirar nuestro propio corazón y sacar todo aquello que no agrada a Dios; te invita a tí y a mí a tener una mirada pura y limpia para mirar a nuestro prójimo como los mira Jesús.
Nuestro amado Padre Luis Tezza durante su permanencia en tierras francesas tuvo que enfrentar por tres veces la supresión de las Órdenes Religiosas y la cercana revolución francesa; en medio de un horizonte oscuro y amenazador de nubes y tempestad, No desespera. Es expulsado de Francia y regresa a Roma con el corazón puesto en su amada Francia ya que era responsable de la casa y de todos los religiosos que quedaban allí.
No se escucha de él ninguna queja antes bien tiene un corazón puro y mirada limpia que se ve reflejada en ésta hermosa frase: "Lejos de ti el desánimo y el abatimiento en las dificultades, te fe; la obediencia generosa hace hacer milagros... Ahora quisieras dar de malas ganas lo que de todo corazón ya has ofrecido..."
(Carta 16)
Padre Tezza es un gran ejemplo de discípulo...Y nos anima a imitarlo para llegar a la santidad.
Feliz Día Muchas bendiciones!!!
Suor Sarah
Buon giorno
Cari fratelli in Cristo Gesù.
Il Vangelo di oggi (Lc 6,39-42) presenta Gesù che si rivolge a ciascuno di noi come si rivolgeva ai suoi discepoli, dandoci un grande insegnamento dicendo: "Può un cieco guidare un cieco?" Guardate la pagliuzza nell'occhio di tuo fratello e non noti la trave che hai nel tuo?" Con queste parole Gesù ci invita a guardare il nostro stesso cuore ea togliere tutto ciò che non piace a Dio; invita me e te ad avere uno sguardo puro e pulito per guardare il nostro prossimo come Gesù guarda loro.
Il nostro amato Padre Luis Tezza durante il suo soggiorno in terra francese ha dovuto affrontare tre volte la soppressione degli Ordini Religiosi e la vicina Rivoluzione Francese. In mezzo a un orizzonte oscuro e minaccioso di nuvole e tempesta, non si dispera. Viene espulso dalla Francia e torna a Roma con il cuore rivolto alla sua amata Francia poiché era responsabile della casa e di tutti i religiosi che vi rimasero.
Da lui non si sentono lamentele, ma anzi ha un cuore puro e uno sguardo pulito che si riflette in questa bella frase: "Lungi da te scoraggiamento e sconforto nelle difficoltà, confido in te; l'obbedienza generosa fa miracoli... Ora vorresti dare a malincuore ciò che hai già offerto con tutto il tuo cuore ... "
(Lettera 16)
Padre Tezza è un grande esempio di discepolo... E ci incoraggia a imitarlo per raggiungere la santità.
Buona giornata Tante benedizioni!!!
Suor Sarah
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