Buenos dias
Paz y salud, tengamos un felíz día de fín de semana llenos de gratitud a Ntro Padre Dios
En el Evangelio de S. Lucas 8,4-15, la parabola de hoy Jesús nos habla de la tierra buena: "Salió el sembrador a sembrar la semilla buena" ... la tierra buena son los de corazón noble y generoso escuchan la palabra, la guardan y dan fruto perseverando. Tres son las características que señala el Señor en la tierra buena: oir con un corazón contrito, humilde, con la oracion y mortificación, comenzar y recomenzar, sin desanimarse si los frutos tardan en llegar.
No existe un camino hacia Dios que no pase por la oración y el sacrificio. Acudamos a los Corazones de Jesús y de María cuantas veces podamos en el día.
Continuando con algunos rasgos del Padre Tezza en Lima, mientras el Padre Ferroni regresaba a España , el lui, una vez más, inclinó la cabeza ante la voluntad de Dios y se abandonó a la providencia.
Su estadia en Lima parecía que duraría poco tiempo, pero en realidad, fue definitiva. Se quedó en Lima hasta su muerte.
Padre Tezza escribía a su Superior: "Vuestra Paternidad actúe con tranquilidad y libremente. Estoy dispuesto a partir mañana mismo si me lo ordena como también quedarme para siempre aquí, si Vuestra Paternidad lo desea.
Del libro "El Amor no conoce fronteras Beato Luis Tezza" del P. Angelo Brusco pág.29
Buongiorno
Pace e salute, trascorriamo un felice fine settimana pieno di gratitudine a Dio Padre Nostro
Nel Vangelo odierno san Luca 8,4-15 racconta la parabola Gesù dove ci parla della buona terra: "Il seminatore uscì per seminare il buon seme"... la buona terra sono quelli dal cuore nobile e generoso che ascoltano la parola e portano frutto con la perseveranza. Sono tre le caratteristiche che il Signore indica nella buona terra: ascoltare con cuore contrito e umile, con preghiera e mortificazione, cominciare e ricominciare, senza scoraggiarsi se i frutti tardano ad arrivare.
Non c'è via per Dio che non passi attraverso la preghiera e il sacrificio. Andiamo ai Cuori di Gesù e di Maria tutte le volte che possiamo durante la giornata.
Continuando con alcuni tratti di padre Tezza a Lima, mentre padre Ferroni tornava in Spagna, il lui, ancora una volta, chinò il capo davanti alla volontà di Dio e si abbandonò alla provvidenza.
Il suo soggiorno a Lima sembrava durare poco, ma in realtà è stato definitivo. Rimase a Lima fino alla morte.
Scriveva Padre Tezza al suo Superiore: "La vostra Paternità agisci con calma e libertà. Sono pronto a partire domani se me lo ordini, così come a restare qui per sempre, se la vostra Paternità lo desidera."
Dal Libro "L'Amore non conosce confini Beato Luigi Tezza" di padre Angelo Brusco pag.29
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