Novena Liturgica di Natale - 20 Dicembre



L'antifona "O" di oggi chiama Cristo "Chiave di Davide"
Si tratta di una citazione attinta da Isaia 22,22

Gli porrò sulla spalla la chiave della casa di Davide: se egli apre, nessuno chiuderà; se egli chiude, nessuno potrà aprire. 

Avere e gestire le chiavi di un luogo vuol dire amministrare quel luogo, esserne i custodi e deciderne l'apertura o la chiusura. Quando una città veniva conquistata, i soldati portavano ai piedi del re conquistatore l'enorme chiave della porta della città: alcune erano così grandi che dovevano essere portate a spalla. 

S. Antonio di Padova, a tal proposito, diceva che tal Chiave di Davide rappresentava la Croce del Signore, l'unico strumento da Lui usato per liberare l'uomo prigioniero della morte. 

Ancora una volta la liturgia del Natale ci ricorda chi è questo Bambino: è l'Uomo della Croce portata da Lui in spalla, Colui che ci attira respingendo ogni forma di male, il Conquistatore del nostro cuore attraverso l'unico strumento dell'Amore.

Abbiamo tra le mani delle "chiavi", cioè delle responsabilità importanti: non diventiamo padroni e possessori della situazione, ma piuttosto con queste "chiavi" apriamo e liberiamo noi stessi e gli altri!

Mille benedizioni!
P. Alfredo, M.I.


Avviso: per questioni di Privacy tutte le persone che prendono @notizie e/o @foto di questo blog, per pubblicare in altri siti, sono pregate di citarne la fonte. Grazie

Commenti