Giovedì Santo al Centro di Accoglienza “Don Claudio Santoro” di Roma

Giovedì Santo, 28 marzo 2024

Giovedì ricco di carità con i poveri della struttura "Centro di Accoglienza “Don Claudio Santoro” di Roma.

Nella mattinata alcuni giovani volontari delle Cento braccia, che collaborano con le sorelle di Casa Madre (Via Giusti), si sono recati per il servizio di podologia e per vivere un momento di gioia nello stare insieme e preparare alcuni di loro a partecipare alla messa in Coena Domini nel pomeriggio.

I centro braccia di San Camillo pronti per la missione "piede"

Nel pomeriggio padre Walter, padre Pierre e fratel Lorenzo, religiosi camilliani durante la celebrazione in Coena Domini hanno lavato i piedi dei fratelli per ricordare il gesto di carità di Gesù nel servizio e la misericordia.

"Tra il Pane e i piedi nessuna distanza, tanta complementarietà!

L’eucaristia, memoria della Pasqua di Gesù, trova nella lavanda dei piedi il gesto che ne significa la realtà esistenziale: il farsi quotidianamente servi gli uni degli altri perché Dio stesso, in Gesù Cristo, si è fatto servo degli uomini.

La lavanda dei piedi rinvia alla vita, vero banco di prova delle nostre Eucarestie. Pane e piedi non possono essere divisi: il pane senza i piedi scade nel ritualismo, i piedi senza il pane inciampano e vagano senza meta.

Il Giovedì Santo ci insegna come vivere e da dove iniziare a vivere: la vita vera non è quella di restare fermi nel proprio orgoglio; la vita secondo il Vangelo è piegarci verso i fratelli e le sorelle che incontriamo nella nostra quotidianità."

Padre Walter Vinci.