Suor Afra (Laura) MARCOLONGO
Suor Afra, di nazionalità italiana, avrebbe compiuto 86 anni a dicembre, di cui 64 di vita religiosa (il prossimo 29 settembre).
Nata il 28 dicembre 1938, entrò nell’Istituto a Roma-Torpignatta il 25 ottobre 1958; in noviziato il 29 settembre 1959; emise la Prima Professione il 29 settembre 1960 e la Professione Perpetua il 29 settembre 1963.
Dopo la professione rimase a Torpignattara e frequentò, come tante altre sorelle, la scuola Convitto Professionale per Infermiera, dalle Suore della Misericordia, presso l’ospedale San Giovanni a Roma e a seguire il corso di Caposala, terminando nel 1963.
Passò poi alla Comunità di Casoria assistendo i malati dell’Istituto di Cura “Maria SS.ma della Pietà”.
Da Torpignattara, a Rieti nella Comunità della Scuola per Infermieri professionali "Madre G. Vannini", dove, raccolta l’eredità di Sr. Carla Miglioli l’ha diretta per 37 anni formando generazioni di Infermieri laici e religiose, secondo la spiritualità camilliana.
Sr. Afra lascia la testimonianza di donna e religiosa retta e ricca di virtù umane. Con il suo tratto gentile e delicato e allo stesso tempo ferma e decisa, ha conquistato il cuore dei suoi allievi e studenti, docenti e collaboratori, che ne hanno colto la profonda umanità e sensibilità. Una breve ma intensa testimonianza lascia trasparire chi era ed è stata Sr. Afra:
“Suor Afra Marcolongo, la direttrice della Scuola Infermieri, l'amica di tutti noi giovani, la confidente di tante situazioni risolte grazie ai suoi consigli, la madre che ha saputo guidare noi ragazzi in mezzo a vicende anche delicate, la maestra che ha illuminato il cammino dei suoi allievi sia nell'ambito della scienza che nella sfera della spiritualità” (Antonella Fiorentino, Frontiera / I Settembre 1994 - 43)
Ha speso, nella conduzione della scuola e nella formazione, le sue migliori energie, nulla risparmiando. Ha saputo condurre i cambiamenti nella storia dell’infermieristica e applicarli nel suo contesto formativo perché i suoi studenti, formati “alla scuola della Carità di San Camillo de Lellis” fossero all’altezza delle trasformazioni professionali, per il bene degli ammalati.
Tanta dedizione e allo stesso tempo distacco completo da quanto aveva costruito con l’aiuto del Signore e per la sua gloria.
Arrivata l’ora di lasciare la scuola e cambiare comunità ritornando a Torpignattara, ha colpito la sua serenità e l’abbandono alla Volontà di Dio. Con impegno e senso del dovere si è inserita in silenzio, con estremo rispetto e delicatezza, nel contesto della Scuola infermieri di Roma, dove la sua presenza ha arricchito tutti e dove ha continuato ad essere una madre amorevole per le sorelle ma soprattutto per gli studenti sostenendoli specie durante gli esami.
Sr. Afra era parca di parole ma il suo sorriso apriva il cuore e i suoi occhi sapevano scrutare chi a lei si rivolgeva. In silenzio è vissuta e in punta di piedi presto se n’è andata, accompagnata dalla Vergine Maria, a raggiungere lo Sposo tanto amato, dopo aver condiviso la sua croce tutto soffrendo con amoroso silenzio e rassegnazione.
Ringraziamo il Signore per la vita e la vocazione di Sr. Afra e l’affidiamo con piena fiducia nelle braccia misericordiose del Padre Celeste, certe della promessa di accogliere nella sua gioia eterna la sua sposa fedele.
Possa dal Cielo intercedere per la Chiesa e l’Istituto il dono di tante e buone vocazioni, per ciascuna di noi il dono della fedeltà e la gioia della perseveranza. I suoi cari familiari e gli amati “allievi e studenti” possano continuare a sperimentare la sua premura.
Chiediamo per la Carissima Sorella, le consuete preghiere di suffragio.
Chiediamo altresì le testimonianze perché il suo ricordo rimanga vivo e fecondo nel cuore delle nostre sorelle.
Grottaferrata, 08 settembre 2024
Natività della Beata Vergine Maria
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