Novena di Natale 20 dicembre O Chiave di Davide

La quarta "antifona maggiore" del tempo di Avvento trasforma in preghiera ogni grido di angoscia, ogni gemito e pianto che dal profondo del cuore umano chiedono pietà. Ma la pietà autentica è un sentimento raro fra gli uomini del nostro tempo.
Un bambino ha sulle spalle il segno della sovranità...Un neonato è un Dio potente, un infante è Consigliere mirabile, un inerme porta una pace senza fine... Occorre davvero una chiave giusta per comprendere tali paradossi!
Cristo è la chiave del regno di Dio!
L'uomo è prigioniero, giace nelle tenebre e nell'ombra di morte, Cristo è venuto e sempre viene a liberarlo; la Chiesa prosegue l'opera di Cristo e, nel cuore della Chiesa come in Cielo, Maria è colei che intercede a nostro favore; la chiave di Davide è stata preparata, formata presso il suo cuore di Madre, che ha l'autorevolezza materna sul cuore di Cristo e può dirgli: «Apri!», come a Cana aveva detto: «Non hanno più vino»

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