Le sorelle del Peru ringraziano l'arrivo della Reliquia del Padre Luigi Tezza

Alla Rev.ma Madre Zelia 
le sue figlie offrono un sincero grazie e viva riconoscenza per il dono ricevuto della reliquia del nostro amato fondatore Padre Luis Tezza M. I.

Superiora Suor Fanny Huaman    

Ai cento anni della sua dipartita al Cielo: il ritorno

E con gande gioia che riceviamo la inaspettata notizia: una reliquia del nostro amato fondatore ritorna per rimanere in Perú, niente più e meno che il quinto metatarsico del piede sinistro del grande apostolo di Lima.

Come non mostrare immensa gratitudine per questa gioia, che ci e concessa alle porte dei cento anni della nascita al cielo del nostro Padre. Come Figlia della terra peruviana, come Figlia di San Camillo manifestare tutta la riconoscenza alla carissima Madre Zelia Andrighetti per questo grande dono, un dettaglio del tutto particolare per la nostra amata terra.

Personalmente sono felice di questa grazia, veramente come diceva il fondatore alla nostra santa Madre fondatrice “ci sono momenti in cui il cuore non ha parole, ma solo desidera stare con l’amato e ascoltare Lui che parla al cuore con Arcano linguaggio, ascoltalo Figlia mia”.
Dopo cento anni il nostro Padre ritorna ad stare insieme a noi, camminare con noi e nuovamente lasciare le sue orme attraverso le sue figlie e quel alone di santità con quel profumo delle sue virtù. Felice perché ora ritorna a noi e come si dicesse io sono qui con voi non abbiate paura, guardiamo al futuro con speranza mentre camminiamo per la via tracciata dal nostro Santo padre Camilo e vissuta per le nostre sorelle che ci hanno preceduto in questa vocazione meravigliosa del servizio ed donazione a Dio attraverso i fratelli e sorelle che soffrono con quella tenerezza di Maria e con quel cuore di Madre. 

Questo mi sprona a darmi, consegnarmi interamente nelle braccia di Colui che mi a amato e dato la sua vita per me. Credo che questo evento e un pressante invito a ritornare alle fonti della nostra spiritualità e vivere come vere Figlie di San Camillo, vere spose di Gesù e vere sorelle verso il camino di santità tracciata dai nostri amati
Fondatori. 
Grazie Madre per questo bel dettaglio e la sua predilezione.

Suor Nelly Garcia:  

Aver partecipato alla celebrazione eucaristica alla quale ha partecipato la Consigliera e Segretaria generale suor Haida, chi a nome di nostra madre Zelia, consegno alla Superiora provinciale Suor Milagros la reliquia del nostro fondatore Beato Luis Tezza (il 5 metatarso del piede sinistro); rappresenta per me la presenza viva del nostro amato fondatore, che mi chiama a seguire le sue orme di santità, come colui che ha attraversato la nostra terra peruviana facendo del bene (Lc 19, 1)
Per raggiungere la santità giorno per giorno.
Grazie cara Madre Zelia per questa prelibatezza nei confronti di noi peruviani.

Suor Leydi Cordoba: 

È una grazia immensa che Dio ci permette di avere attraverso la lettera circolare di nostra Madre Zelia, che è dedicata soprattutto alla provincia peruviana, poiché in essa ci esorta con forza a seguire le orme dell'Apostolo di Lima; che in questo viaggio che il nostro amato padre ha compiuto sia per riportare alla memoria il momento più felice che questa terra benedetta del Perù ospita "per avere tra noi un Santo italiano".

Avere la reliquia del nostro Padre Fondatore in Perù è una grazia e un privilegio per ciascuna noi Figlia di San Camilo, in particolare per la Provincia peruviana, mi riempie di entusiasmo sapere che avrò l'opportunità di venerare questa reliquia e di poter così rivivere la sua storia di servizio e dedizione nella mia stessa vita, sperando di realizzare ciò che i nostri fondatori ci hanno chiesto: "essere vere Figlie di San Camillo secondo il cuore di Gesù" 
Ci aiuti e ci illumini per essere gli imitatori di questo santo apostolo peruviano.

Suor Sarah Navarro: 

Nell'ambito dell'apertura anticipata dell'anno giubilare della nascita al cielo del nostro amato Padre Tezza, è una grande gioia avere il privilegio di vivere ed essere figlia di questa terra benedetta del Perù dove il Padre ha viaggiato facendo del bene e donando ai più poveri l'amore di Dio misericordioso.

È una grande grazia per ciascuna Figlia di San Camillo aver ricevuto questa reliquia del nostro Santo Fondatore; personalmente, pur non potendo essere presente a causa di un viaggio, non sono esente da questa grazia e ringrazio Dio per l'opportunità di vivere interiormente con maggiore profondità lo Spirito del nostro amato Fondatore, che mi spinge a vivere la mia vita religiosa con maggiore dedizione con amore e fedeltà, seguendo l'esempio del santo dell'obbedienza mentre cantiamo gloriosamente nell'inno al nostro fondatore. Spero con la grazia di Dio di essere degna Figlia di Padre Tezza.

Suor Magaly Calle: 

È una grande gioia e un dono provvidenziale molto significativo che il Signore ci abbia permesso di assistere a questo grande evento e di partecipare a questo bellissimo evento di avere con noi la reliquia del nostro amato Fondatore in queste terre peruviane, dove ha realizzato e messo in pratica le opere di misericordia con i più bisognosi e dove ha anche donato la sua anima al Padre celeste dopo aver consumato la sua vita per le anime e la gloria di Dio. 
E' un invito a poter seguire le sue orme e i suoi insegnamenti, di dedizione e sacrificio per amore e di saper navigare nella barca della volontà del Signore come fece Lui, con il suo esempio di vita e di fedeltà, siate generosi ad ogni sacrificio che ci viene chiesto e ponendo la gloria di Dio al centro della nostra esistenza, e mettete in pratica il desiderio del nostro amato Padre di essere un solo cuore e una sola anima come vere figlie di San Camilo e raggiungere la santità essendo tutti di Dio, nello stesso tempo approfondiscono la loro Spiritualità; in questo modo, per far conoscere agli altri la sua storia di semplicità, umiltà e santità di questo grande santo uomo noto come l'apostolo di Lima, che fu amato come padre e venerato come santo, per la coerenza e l'insegnamento nella vita e nell'attuazione nella sua persona, un grande esempio per me come figlia e parte di questa famiglia camilliana, di essere grata e di vivere momento per momento per la gloria di Dio e come diceva il nostro caro padre “che Dio sia benedetto in un solo cuore in mezzo a noi nel vero spirito della carità fraterna". PLT (lettera 58)

Suor Anaiz Flores: 

È stato un bel dettaglio da parte della Rev.ma Madre Zelia, inviare la reliquia del nostro amato fondatore, il Beato Padre Luigi Tezza, per prepararci a questo tempo meraviglioso dell’anno giubilare della Nascita al cielo del nostro Padre Fondatore. 
Questo evento rappresenta per me il rivivere l'esperienza di Padre Tezza quando è arrivato dalle terre d’Europa nella nostra terra peruviana e mi invita a seguire le sue orme di gioia nel servizio dove il Signore mi chiama.
Possa questo tempo di grazia essere per la Provincia e in particolare per me, un tempo di riflessione e di incoraggiamento per poter essere una luce che rallegra quanti sono miei parenti. Ci uniamo alla Casa Generalizia per invocare questa grazia dal nostro caro Padre.

Suor Libia Clerib Coronel: 

Personalmente le reliquie non significano molto per me, però, come dono che la casa generalizia ha fatto alla provincia del Perù, ha un grande significato che per me parla di fraternità e ci ricorda chi ci ha fondato e qual era il suo sogno anche per noi, ci mette di fronte all'impegno di vivere il carisma camilliano nel suo splendore, ricordando anche i numerosi esempi della vita di don Tezza.

“Una vita donata perché siamo solo e totalmente di Dio”. Penso che l'arrivo della reliquia di padre Tezza sia anche una sveglia per noi che ci addormentiamo sulla via della santità, come lo sono le vite dei santi.
Sono rimasta  sbalordita quando ho visto la gioia e l'eccitazione delle suore per avere la reliquia tra noi. Padre Tezza ama la nostra terra ed è un gesto bellissimo che in essa rimanga qualcosa di fisico di lui. È vero che c'erano già piccole reliquie. Ma ciò non toglie il valore simbolico di questo grande dono.
Possa questo tempo di grazia essere per la Provincia e in particolare per me, un tempo di riflessione e di incoraggiamento per poter essere una luce che rallegra quanti sono miei parenti. Ci uniamo alla Casa Generalizia per invocare questa grazia dal nostro caro Padre.
 

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