Necrologio Padre Luigi Secchi, sacerdote camilliano
19 febbraio 1961 - 28 ottobre 2023
Nasce a Sassari il 19 febbraio 1961, entra nella Provincia Romana il 10 settembre 1977, noviziato nel 1980, emette la professione temporanea il 6 settembre 1981. Professione perpetua il 1° marzo 1987. Diacono sempre nel 1987 e Sacerdote il 17 settembre 1988.
Novello sacerdote, è cappellano nell’ospedale Forlanini di Roma. A settembre 1990 viene trasferito a Villa Sacra Famiglia come promotore vocazionale, due anni dopo continua il suo incarico vivendo nello Studentato Camilliano, di via Pecori Giraldi. A Febbraio 1993 è nuovamente cappellano all’ospedale San Giacomo e l’8 dicembre 1994 gli viene concesso – dietro sua richiesta – l’extra domum per un anno.
Rientrato, insieme a P. Giuseppe Cinà, viene destinato al Villaggio Eugenio Litta, a Grottaferrata come economo della struttura. Il 16 giugno 1998 è trasferito all’ospedale San Giovanni come cappellano ed economo e nel 1999 va a Sora come promotore vocazionale. Nel 2001 è nominato superiore dello Studentato Camilliano e inizia il percorso di formazione per i postulatori presso lo Studium del Dicastero delle Cause dei Santi. Nominato vicepostulatore generale dell’Ordine il 1° aprile 2003 e postulatore generale il 20 febbraio 2004.
A settembre 2004 è nominato parroco della Basilica San Camillo. Tre anni dopo è anche nominato Superiore della stessa comunità. Dopo un lungo ministero nella parrocchia, nel 2017 è trasferito allo Studentato. Nel 2020 è trasferito a Grottaferrata come cappellano del Villaggio E. Litta e della Casa generalizia delle Figlie di San Camillo. Terminato il servizio alla postulazione dell’Ordine, nel 2022 è nominato superiore della comunità del Villaggio Litta e Vicario episcopale per la Vita Consacrata della Diocesi suburbicaria di Frascati.
Di salute cagionevole e attento ai controlli clinici, all’inizio del mese di ottobre i dottori che lo seguivano richiedono un ricovero all’ospedale San Camillo per ulteriori approfondimenti, accompagnato dai confratelli presenti nell’Ospedale San Camillo. Gli esami riscontrano un quadro clinico piuttosto compromesso da inserirlo in lista d’attesa per un trapianto epatico, ma, improvvisamente e prematuramente, il 28 ottobre 2023 è venuto a mancare all’età di 62 anni.
La vita di Padre Luigi è colma di opportunità e di relazioni interpersonali che ha saputo intessere, dal più semplice ai prelati della Curia Romana. Religioso gentile e affabile, sempre cortese e attento nell’ospitalità e accoglienza. Trasmetteva entusiasmo sugli argomenti a lui molto a cuore, ma sempre aperto al dialogo.
In molti capitoli provinciali ha sempre assolto con spiccata eleganza e proprietà di linguaggio il servizio di segretario capitolare. Sulla “scuola” dei Padri Bruno Brazzarola e Giuseppe Bressanin ha svolto il servizio di postulatore generale per quasi venti anni.
Ha seguito la causa di beatificazione e canonizzazione di Nicola D’Onofrio, ha pubblicato su di lui e sugli altri religiosi camilliani in odore di santità, ha accompagnato nelle loro fasi iniziali la postulazione di Maria Aristea.
Sardo di nascita e di carattere, ha vissuto quasi sempre nella Città Eterna senza mai rinnegato le sue origini e le rifletteva nel suo carattere resistente e coraggioso nelle avversità della vita.
Ringraziamo Dio per averci dato un confratello come P. Luigi con cui abbiamo camminato insieme per tanti anni nella gioia e nel dolore.
Ricordati di me, Signore, per amore del tuo popolo,
visitami con la tua salvezza, perché io veda il bene dei tuoi eletti,
gioisca della gioia del tuo popolo, mi vanti della tua eredità.
(Sal 106,4-5)
Ricordiamo con affetto e gratitudine il nostro carissimo padre Luigi, cappellano della comunità della casa generalizia da ottobre 2020, video della sua prima omelia per la festa del Beato Luigi Tezza.
Preghiamo per la sua anima perché il Signore lo accolga in Paradiso e possa vedere il suo Volto.
Grazie padre Luigi di tutto cuore, dal Cielo prega per tutti noi! Riposa in Pace
Le tue consorelle.
15 ottobre 2023, ultima foto con padre Luigi durante il 25 di professione religiosa di Sr. Edwige, Sr Shiny e Sr. Paula
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