Roma, 7 luglio 1859 nacque la nostra Madre Giuseppina Vannini, "[...] un'esistenza donata e santificata dal "sì" alla divina volontà. Ella ha saputo trarre dall'abbandono e dalla fiducia in Dio una forza insospettata, per condurre maternamente ma fortemente al porto sicuro la sua Congregazione. Innamorata del suo divino Sposo, segue le sue figlie una per una, le esorta, talvolta le ammonisce, sempre perché siano fedeli allo Sposo, le incita e le sprona alla santità.
I malati sono per lei i suoi "Padroni e Signori" e propone e trascina le figlie lanciandole nel mondo con questa spiritualità altamente evangelica. Alla scuola di San Camillo, ha assimilato e compreso cosa significhi porsi di fronte al malato nel mondo della sofferenza.
Madre Vannini si fa vera madre, come se ogni malato fosse l'unico figlio infermo, insegnando con una teologia pratica e immediata che la sofferenza è vinta soltanto dall'amore [...]"
I malati sono per lei i suoi "Padroni e Signori" e propone e trascina le figlie lanciandole nel mondo con questa spiritualità altamente evangelica. Alla scuola di San Camillo, ha assimilato e compreso cosa significhi porsi di fronte al malato nel mondo della sofferenza.
Madre Vannini si fa vera madre, come se ogni malato fosse l'unico figlio infermo, insegnando con una teologia pratica e immediata che la sofferenza è vinta soltanto dall'amore [...]"
da Pensieri a cura di P. Carlo Colafranceschi MI
Tanti Auguri Cara Madre intercede dal cielo per noi!!
Commenti
Posta un commento