Mese di San Camillo sulle orme del Santo della carità

In questo tempo approfondiremo la vocazione del Santo della Carità secondo il relato del padre Mario Vanti sul libro "Lo Spirito di San Camillo"

Un giorno, mentr'era sul punto di partire da Napoli per Genova, alcuni novizi, timorosi di non poter perseverare, si stringevano intorno al Santo chiedendogli l'aiuto delle sue preghiere; Camillo li rassicurò: Non dubitate, poiché tutti e sei - tanti essi erano - persevererete e farete la professione. 

A impegnare maggiormente la volontà dei giovani, soprattutto al principio della fondazione, dopo l'atto di consacrazione che faceva recitare ai piedi dell'altare, voleva che aggiungessero questa protesta, in forma di giuramento: 

Signor mio Gesù Cristo, per il grandissimo desiderio che tengo d'osservare questo santissimo proposito, e per armarmi contro le tentazioni future, io giuro alla vostra divina presenza e di tutta la Corte del Cielo, sopra il santo Vangelo, ch'ogni volta ch'io determinassi di partirmi dalla Congregazione (il che Dio non permetta mai), avanti ch'io parta di star prima ritirato in una stanza per alcuni giorni - secondo che il Superiore mi concederà - e ivi raccomandarmi alla vostra divina Maestà, e far poi tutto quello che troverò essere più espediente per la salute dell'anima mia: così Dio mi aiuti e questo santo V'angelo di Nostro Signore Gesù Cristo.

continua.....

vi aspettiamo tutti i giorni per conoscere di più San Camillo de Lellis 

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