Carissima Suor Rosanna
festeggiare il suo onomastico per noi quest’anno è un dono particolare. Senza moltiplicare parole, perché sarebbe inutile, vogliamo concentrarci su quanto abbiamo vissuto insieme a Lei nella sua lunga e dolorosa malattia e con lei, rendere grazie a Dio e cantare la Sua misericordia per il dono della sua vita, che è stata “strappata” dal potere della morte e ci è stata “ridonata” per puro dono Suo, per essere segno per noi, prima di tutto, dell’amore e della tenerezza del Signore.
Dall’ospedale lei ci ha fatto giungere questa frase: “Solo il Signore può salvare”!
Ritornando dall’ospedale spesso ci ha detto: “Quanto vi ho pensato … quanto ho invocato il vostro aiuto”!
Quanto l’abbiamo pensata pure noi, carissima Sr. Rosanna! Quanto ci siamo strette attorno a lei e soprattutto, al Signore, per “strappare” da Lui, nonostante la nostra indegnità, un miracolo! Gesù fedele alla sua parola: “se due di voi sopra la terra si accorderanno per domandare qualunque cosa, il Padre mio che è nei cieli ve la concederà. Perché dove sono due o tre riuniti nel mio nome, io sono in mezzo a loro» (Mt 18,19-20)… ha fatto sì che il miracolo e la salvezza arrivasse e l’abbiamo vista - stupite e piene di gioia e commozione - rientrare in casa. Abbiamo accompagnato il suo percorso rapidissimo di ricupero fondato nella sua forza di volontà che insieme alla fede e alla grazia del Signore, hanno vinto!
Scusa se non parliamo della sua missione in mezzo a noi: tutte sappiamo quanto è importante e le siamo riconoscenti …, ma ciò che davvero oggi è fondamentale è il dono della vita, della sua vita, la necessità di valorizzare la Sorella che lei è, prima ancora che quello che fa!
Carissima Sr . Rosanna, dalla prova che le ha colpito - e che ha colpito tutte noi - crediamo di avere capito l’importanza di curare di più le relazioni: relazioni con il Signore e tra noi, per essere davvero “amiche del Signore” e amiche e sorelle nella missione che ci viene affidata, donne redente la cui opera diventa testimonianza credibile di Cristo. Tutto l’altro non giova a nulla! Infatti, chi di noi non ha pensato - durante i periodi più duri della sua malattia - come in certe situazioni avrebbe potuto comportarsi diversamente con lei, se avrebbe saputo che fosse stata una delle ultime volte?
Papa Francesco ha ricordato che "peggio di questa pandemia c'è solo il dramma di sprecarla", e invocando lo Spirito Santo che è armonia, ha chiesto di renderci costruttori di unità, di amarci e aiutarci per diventare un'unica famiglia. È questo il cammino che vogliamo percorrere con lei e per questo chiediamo la grazia del Signore che ci doni occhi nuovi, che ci aiuti a guardare oltre i nostri limiti, le nostre differenze per costruire la comunione in Cristo che ci ha riunite insieme.
In questo giorno, con il salmista diciamo “come è bello che i fratelli e le sorelle vivano insieme … è il profumo dell’amore di Dio che riempie i nostri cuori e la nostra comunità, mentre facciamo insieme salire al cielo dai nostri cuori e dal cuore di tutte le Sorelle sparse nel mondo - con le quali ci siamo unite nella supplica, nel TE DEUM e nel MAGNIFICAT per lodare la bontà di Dio - il nostro rinnovato grazie al Signore per la sua vita!
Continueremo a pregare per lei, carissima Suor Rosanna, e chiediamo che lei preghi per noi, perché insieme possiamo vivere la gioia dell’attenzione all’altra e la comunione nel servizio le une alle altre. L’amore ci cura e ci dà la forza per camminare insieme nella missione che Dio e i nostri Santi Fondatori ci hanno affidato.
Con tanto affetto e gratitudine a Dio le auguriamo:
Buon onomastico Carissima Suor Rosanna!
Con affetto: Madre Zelia, Sup. Suor Carmela e tutte le sorelle della comunità di Grottaferrata
Video festa!
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