Suor Jocelyne sul sito della Pastorale Giovanile Vocazionale Camilliani di Roma

“Felice per Dio”

Sono nata in una famiglia credente e modesta; il mio papà è un medico specializzato in ginecologia ostetrica; la mia mamma è un insegnante. Siamo otto fratelli.
A 7/8 anni, quando ho espresso, per la prima volta alla mia mamma, il mio desiderio di farmi suora, lei mi ha preso in giro con i miei fratelli, dicendo che non essendo obbediente, non potevo farmi suora. Avevo sentito parlare delle persone consacrate durante un’omelia quando ho accompagnato la mamma alla S. Messa. Ho sentito dentro di me che la religiosa doveva essere una persona per gli altri.

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Suor Jocelyne e Suor Rosa, più di 40 anni missionaria nel Benin, 

che ha conosciuto per prima alla "piccola Jocelyne"

Ricordo della sua Laurea online: prima Licenziata in Psicologia dell'Istituto

Il Servizio per la Pastorale Giovanile e Vocazionale è a disposizione dell’intera Provincia ed è impegnata a coordinare la pastorale dei giovani e dei giovani in ricerca.

Il suo obiettivo è quello di accompagnare i giovani e favorire il loro protagonismo, affinché abbiano pienezza di vita e di speranza nel nome del Signore Gesù in ogni luogo da loro vissuto.

Inoltre, desidera essere una rete di comunione tra le comunità della Provincia, le associazioni presenti sul territorio, gli Istituti di vita consacrata e il con l’intero territorio ecclesiale e civile in cui opera l’intera Provincia Romana dei Ministri degli Infermi (camilliani), che comprende il centro Italia: Lazio – Abruzzo – Molise – Marche – Umbria – Toscana e Sardegna.

Dentro dell'Equipe della Pastorale camilliana stiamo: Suor Assunta e Suor Caterina delle Ministre degli Infermi, e Suor Laura e Suor Fernanda delle Figlie di San Camillo.

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