Video Arrivo della salma di Madre Laura

Carissimi tutti per motivi tecnici di connessione non  è stato possibile riprendere la prima parte dell'arrivo della salma della carissima Madre Laura a Grottaferrata e il principio della Celebrazione Eucaristica.

Ci scusiamo per il disaggio, comunque, nel frattempo siamo riusciti a realizzare questo video. 

Aggiungiamo il testo dell'omelia del Rev.do Padre Luigi Secchi, MI nostro cappellano. 



















Omelia alla Santa Messa in suffragio di Madre Laura Biondo, FSC

Casa Generalizia – Grottaferrata, 12 aprile 2021


“Se siete risorti con Cristo, cercate le cose di lassù, dov’è Cristo seduto alla destra di Dio”
“Voi infatti siete morti e la nostra vita è nascosta con Cristo in Dio! Quando Cristo, nostra vita, sarà manifestato, allora anche voi apparirete con lui nella gloria” (Col 3,1-4)

Queste parole rivolte da San Paolo alla comunità di Colossi riecheggiano oggi per la nostra comunità riunita per celebrare la Santa Messa di Esequie della nostra carissima Madre Laura. Siamo entrati nel tempo liturgico chiamato “Tempo di Pasqua”. Vivremo cinquanta giorni che ci porteranno a celebrare la grande solennità della Pentecoste. 

Il tempo di Pasqua è un invito per ognuno di noi e per le nostre comunità a vivere da risorti, configurati, conformati a Cristo.

Solo lo Spirito Santo ci da la “forza di annunziare Gesù Cristo fino alla testimonianza finale”. E lo Spirito “viene da qualsiasi parte come il vento”. 

Ci è stato sottolineato dal brano degli Atti degli Apostoli appena proclamato. È la parte finale del racconto che incomincia con un miracolo che fanno Pietro e Giovanni: la guarigione di quello storpio che era alla porta bella del tempio, chiedendo elemosina.

I due apostoli rimessi in libertà, andarono a riferire alla comunità quanto avevano detto i capi dei sacerdoti e gli anziani, e che tutti, a quelle parole, insieme innalzarono la loro voce a Dio e incominciarono a pregare, ripercorrendo le tappe della storia della salvezza fino a Gesù. E quando ebbero terminato la preghiera, il luogo in cui erano radunati tremò e tutti furono colmati di Spirito Santo e proclamavano la Parola di Dio con franchezza. 

È lo Spirito Santo il protagonista. Gesù dice a Nicodemo che si può nascere di nuovo ma che “il vento soffia dove vuole e ne senti la voce, ma non sai da dove viene e dove va”. 

Carissima Madre Zélia, carissime sorelle siamo qui per rendere grazie a Signore per averci donato in Madre Laura un esempio di come si ama il Signore e ci come si amano i fratelli e le sorelle in particolare i malati, i poveri, gli emarginati, nelle periferie esistenziali e geografiche.  

Celebriamo la santa Messa esequiale di una autentica Figlia di San Camillo, una vera discepola del gigante della carità, San Camillo de Lellis e dei Fondatori Santa Giuseppina Vannini e il Beato Luigi Tezza.  

Se dovessi descrivere madre Laura e il messaggio che ci lascia, lo farei con le stesse parole che la Parola di oggi ci ha consegnato. 

Madre Laura è stata una donna mite e forte, dinamica e intraprendente, innamorata del Signore, il suo Sposo, innamorata di San Camillo e dei Fondatori. 

Madre Laura ha annunciato e vissuto con coraggio e franchezza apostolica l’amore misericordioso di Dio Padre. Si è messa al servizio del Regno di Dio, della Chiesa e dell’Istituto delle Figlie di San Camillo riversando la sua compassione verso i deboli, chinandosi con amore materno sulle persone ferite, accogliendole premurosamente con vera tenerezza. 

Tutta la vita di Madre Laura è stata un continuo camminare per le corsie degli ospedali e dei centri di cura dell’Istituto sparsi nel mondo per versare sulle ferite dei sofferenti l’olio della consolazione e il vino della speranza. 

Attingendo dalla “nuova scuola di carità di San Camillo e camminando sulle orme dei Fondatori, ella non solo si è presa cura dell’umanità sofferente ma ha anche insegnato a schiere di infermiere e infermieri la terapia dell’amore unitamente alle cura farmacologiche e assistenziali. 

Siamo certi che Madre Laura anche per le nostre preghiere, ora sta partecipando già con l’anima, della gloria della Pasqua e un giorno anche con il suo corpo risorto parteciperà alla gloria eterna del Cielo.

Affidiamo al Risorto e alla Divina Misericordia con questa celebrazione dell’Eucaristia, Madre Laura che ha vissuto appieno la vocazione alla maternità spirituale con le sorelle Figlie di San Camillo affidate alle sue cure e con tanti fratelli e sorelle che l’hanno incontrata durante il suo pellegrinaggio terreno. Affidiamo Madre Laura al Padre Misericordioso, sicuri che le starà dicendo: “ Vieni, serva buona e fedele del Vangelo della carità e ricevi in eredità quel premio della pienezza eterna della vita che è stato preparato da sempre e per sempre per te”.

Al Signore, per intercessione di Maria Santissima, Salute degli Infermi, di San Camillo e dei Fondatori Santa Giuseppina Vannini e il Beato Luigi Tezza chiediamo il dono di sante vocazioni religiose con il cuore come quello di Madre Laura, ricolmo di amore per Dio e per l’umanità sofferente. 
“Beato che si rifugia in te, Signore!”

Confida in Dio nel dire, conoscere e credere nella sua volontà. Saremo beati se confideremo veramente in Cristo Gesù. Confidiamo totalmente in Lui. Chi confida in Lui non sarà deluso! 
Amen!
Rev.do Padre Luigi Secchi, MI


Link per la Celebrazione di domani alle ore 08:00 ora italiana

👉https://youtu.be/NzLD4O3LP4w


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