Grottaferrata Solennità Santa Giuseppina Vannini

Solenne celebrazione Eucaristica presieduta dal Rev.do padre Luigi Secchi, religioso camilliano e nostro cappellano.

Omelia Festa Liturgica Santa Giuseppina Vannini, Grottaferrata

Carissime sorelle, celebriamo la festa liturgica di Santa Giuseppina Vannini, con il cuore ricolmo di gioia per il grande dono che Dio ha fatto alla Chiesa, all’intera famiglia carismatica camilliana e alla società.

Questa celebrazione si inserisce in un tempo di grazia dell’Istituto, il XX° Capitolo Generale Ordinario, che vi invita a riflettere sul tema: “Quali Figlie di San Camillo per l’umanità sofferente di oggi?”. 
Ci uniamo spiritualmente alle sorelle che sono in pellegrinaggio alla Tomba di San Pietro e alla Chiesa di Santa Maria Maddalena, sulle orme di San Camillo.

Anche oggi vogliamo valorizzare l’eredità spirituale e il patrimonio che ci ha consegnato! Anche oggi vogliamo rileggere il testamento spirituale che ci ha lasciato. In sintesi vogliamo oggi approfondire l’esperienza spirituale e l’eredità carismatica della Madre Vannini.

Papa Francesco nella lettera Apostolica indirizzata a tutti i consacrati in occasione dell’anno della Vita Consacrata (28.11. 2014) presenta tre obiettivi fondamentali:
1. guardare il passato con gratitudine
2. vivere il presente con passione
3. abbracciare il futuro con speranza

“… Servire i sofferenti: ecco lo speciale carisma di Giuseppina Vannini… Essere tutta di Dio, amato ed onorato in chi è nel bisogno, fu la sua costante preoccupazione tradotta in una carità quotidiana senza confini accanto agli infermi, sulle orme del grande Apostolo degli ammalati, San Camillo de Lellis”…

Era il 16 ottobre dell’anno 1994 quando San Giovanni Paolo II, pronunciò queste parole durante la Liturgia di Beatificazione. Il Papa volle così esprimere in modo autentico e inequivocabile quello spirito di servizio che caratterizzò ogni momento della vita della Madre Fondatrice e che nel tempo ha costituito un modello di riferimento per tutti coloro che operano nel delicato campo dell’assistenza ai malati.

Venticinque anni dopo, il 13 ottobre dell’anno 2019, Papa Francesco in Piazza San Pietro celebrava la Santa Messa per la canonizzazione di Madre Giuseppina Vannini  la prima santa romana della sanità.

Commentando il Vangelo sulla guarigione dei lebbrosi sanati, il Papa sottolineava il cammino di fede percorso dai lebbrosi, i quali invocano, camminano e ringraziano. Questo itinerario è stato lo stesso dei nostri santi e in particolare di Santa Giuseppina Vannini. Invocare, camminare, ringraziare.

Oggi ringraziamo il Signore per il dono di Madre Giuseppina, che ha camminato nella fede e che ora invochiamo affinché interceda per le intenzione dell’Istituto.

Santa Giuseppina ci mostra che la vita religiosa è un cammino d’amore nelle periferie esistenziali del mondo. Madre Vannini seguendo le orme di San Camillo e con la guida del Beato Luigi Tezza, ha risposto ai “segni” dei tempi nuovi innestando la sua intuizione profetica sul grande albero delle urgenze del mondo contemporaneo. 

Le sue parole ed il suo operato costituiscono ancora oggi, non solo per le Figlie di San Camillo, un sicuro punto di riferimento soprattutto in questi momenti difficili di emergenza sanitaria a motivo del Covid 19, la Madre Giuseppina con il suo esempio, rappresenta una luce per scoprire la presenza di Dio.

La festa liturgica odierna è una occasione di grazia per crescere nel fervore spirituale e per divenire testimoni sempre più credibili dell’amore misericordioso del Buon Samaritano, sullo stile di Santa Giuseppina Vannini e del Beato Luigi Tezza.

La madre ci insegna ad essere segni concreti della tenerezza di Cristo, soprattutto là dove la sofferenza schiaccia e opprime l’essere umano nel corpo e nello spirito. Accanto ad un’assistenza ricca di umanità nei confronti del malato, icona vivente di Cristo, ella ricorda di recare a tutti il messaggio salvifico del Vangelo.

Oggi chiediamo a Santa Giuseppina di aiutarci ad immergerci nell’esperienza della misericordia. Celebriamo con fede l’Eucaristia e come Madre Giuseppina, affidiamoci al Signore con le parole della Santa: “Guardare Dio … il quale può fare di noi ciò che vuole e noi non dobbiamo cercare altro che il suo gusto e la sua gloria e dobbiamo essere pienamente soddisfatti quando sappiamo d’agire solo per piacere a Lui”!
(Lett 13/29)

Santa Giuseppina Vannini prega per noi!














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