Bagnoli Chiusura dell'anno centenario della nascita al cielo del Beato Luigi Tezza

Domenica, 5 novembre Bagnoli del Trigno

S.E. Mons. Claudio Palumbo, Vescovo di Trivento ha presieduto la celebrazione nella ricorrenza della chiusura del Centenario del pio transito del Beato Luigi Tezza presso la cappella della “Casa della Letizia” in Bagnoli del Trigno (IS).

Brevi e semplici parole, rese concrete e alla portata di tutti, sulla figura di questo Testimone del Vangelo.
“Ci associamo in questa liturgia alla preghiera della Chiesa, in modo particolare alle Figlie di San Camillo di cui Padre Luigi Tezza è il cofondatore….Vorrei sottolineare l’aspetto della evangelizzazione di quest'uomo che non si è fermato di fronte a nessuna difficoltà. Cacciato dalla Francia, durante la soppressione, di nascosto vi ritorna, apre la provincia francese… Poi per i disegni della provvidenza va in Perù  e sul punto del ritorno, il Vescovo gli dice. - guarda, rimani ancora un po’... - Portare il Vangelo comunque e sempre! Questo è l'esempio che il padre Luigi ci dà nel vivere quotidiano, nella famiglia, nel posto di lavoro “ portare Gesù perché lui è la Via, la Verità e la Vita”.

Nel nome di Gesù ora amministriamo la Misericordia, il sacramento dell’Unzione degli Infermi, ai nostri ospiti amorevolmente assistiti dalle Figlie di San Camillo in questa casa di riposo.


















“Dio sa ciò che fa e fa tutto bene, lasciamoci condurre dalla sua sempre amabilissima volontà”

L’invito del Beato Luigi Tezza sembrava risuonare tra la numerosa assemblea presente oggi, 5 novembre 2023, presso il Santuario della Madonna di Fatima di Bagnoli del Trigno (IS), dove Sua Eccellenza, Claudio Palumbo, alle ore 11:30, ha presieduto la Santa Messa solenne in occasione dell’Anno Centenario della nascita al cielo del Beato Luigi Tezza, Fondatore delle Figlie di San Camillo de Lellis.

Una cerimonia liturgica molto intensa, partecipata e animata che ha lasciato il segno e la testimonianza d’Amore del Padre Tezza in ogni fedele presente. La sua vita, improntata al servizio ai malati, fatto con carità, gli ha dato la gioia di vivere, come si afferma in uno dei tanti canti a lui dedicati, tanto da dire “Tutto in Te, tutto per Te, tutto con Te, mio Dio”.

La vita del Beato Luigi, tutta da leggere e imitare, è un esempio concreto di quella Evangelizzazione che, non solo i sacerdoti, ma anche ogni cristiano deve seminare nella vita di ogni giorno: in famiglia, nei luoghi di lavoro, nella comunità parrocchiale, lì dove “il mondo di oggi ha annebbiato la fede”. 

È stato anche questo un monito lanciato dal Vescovo Claudio a ciascun credente, chiamato alla corresponsabilità e alla presa di coscienza del proprio ruolo. Ognuno di noi può ricevere o dare un rimprovero di vita, una lezione di amore tenerissimo di Gesù o trasmettere un palpito del Suo Amore.

Il cuore pulsante della celebrazione liturgica è stata la presenza degli infermi, delle persone più fragili, degli ammalati nel corpo e nello Spirito, dei nonnini e delle nonnine della Casa della Letizia di Bagnoli, dove le Figlie di San Camillo operano instancabilmente dal febbraio del 2020 e dove sono accolti, con cura, umiltà e dedizione, coloro che hanno bisogno di assistenza. 

A queste persone speciali e non solo a loro, il Vescovo, coadiuvato dal nostro grande sacerdote don Mauro e da don Gino, ha impartito il Sacramento dell’Unzione degli Infermi, con l’olio profumato del Giovedì Santo, affinché tutti possano trarne forza e guarigione: “quando son malato è in Te che trovo vita perché Tu sei guarigione”.

È questa una grande verità di fede, da accogliere con coerenza, senza mimetizzarci nella mentalità del mondo che sembra privilegiare titoli e autorità, senza considerare minimamente le beatitudini evangeliche.

Allora preghiamo… preghiamo per noi ma soprattutto per i malati, per nostri sacerdoti affinché tutti profumiamo di quell’olio di letizia che discende dalla barba di Aronne e che rende soave lo stare insieme, insieme come fratelli, con l’augurio che presto il Beato Luigi Tezza venga proclamato SANTO!

Silvia





 

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